Attualità

Il nuovo gregge digitale

Mentre il nostro Paese è ancora all’interno del peggiore periodo dal dopoguerra, nulla cambia nella strategia governativa finalizzata alla dominazione orwelliana dello stato sul singolo cittadino, anche se quest’ultimo sia ancora  vittima degli effetti di una terribile pandemia le cui terribili conseguenze sociali ed economiche si sommano a quelle di una nuova  guerra continentale.
Esattamente come le pecore, che credono di essere considerate una forma di evoluzione darwiniana ma solo al momento della tosatura si rendono conto di valere solamente in funzione della quantità di vello prodotto, diventando quasi consapevoli di rappresentare soltanto il punto di inizio di una complessa  filiera produttiva, così il popolo italiano, che non solo ha già subito in trent’anni, per esclusiva responsabilità della sua classe politica e dirigente, la perdita del -3,4% del proprio potere di acquisto rispetto alla crescita di quello tedesco (+34,7%) e francese (oltre +24%), si illude ora di avere ottenuto un servizio aggiuntivo utilizzando la moneta digitale sostenuta da istituti di credito e Stato.
Al momento della “propria tosatura digitale” non solo cede una porzione della propria libertà a soggetti terzi pubblici ma anche a privati i quali, di fatto, profilano la vita dell’utilizzatore della moneta digitale. In più lo stesso consumatore diventa, esattamente come una pecora, l’inizio di una filiera impropria finalizzata alla semplice creazione di ricchezza senza causa (termine fiscale) basata solo ed esclusivamente sulla applicazione impropria del principio di un signoraggio digitale.

Ora più che mai il popolo italiano rappresenta solo ed esclusivamente un gregge digitale da tosare violandone la privacy e sottraendogli una porzione della propria libertà in nome di un progresso digitale e di una illusoria equità fiscale.
Questa “evoluzione della moneta digitale” sempre più assume i connotati delle servitù di passaggio riscosse non solo in decime (percentuale sull’ammontare del raccolto ed ora sulla transazione economica digitale prelevata dal sistema bancario) ma anche in cessione coatta di informazioni personali a soggetti terzi per i quali rappresentano una forma di nuova ricchezza negoziabile con istituzioni ed operatori interessati ai profili personali.
Mai come ora la società digitale assume sempre più le caratteristiche di un nuovo medio evo in cui il popolo italiano rappresenta il nuovo gregge digitale destinato alla tosatura.

N.B. https://www.money.it/pagamenti-carta-bancomat-tutti-dati-inviati-agenzia-entrate-piano-governo

Mostra altro

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio