L’essere umano cammina sicuro verso la propria autodistruzione
Singolare che la Russia, alle Nazioni Unite, definisca l’attacco anglo americano alle basi dei ribelli Houthi, che attaccano ormai da giorni le navi in transito nel Mar Rosso causando ingenti danni economici alla comunità internazionale, un attacco contro lo Yemen stato sovrano, visto che è proprio la Russia che, ormai da quasi due anni, ha attaccato uno stato sovrano, l’Ucraina, intensificando, ogni giorno di più, bombardamenti contro strutture civili.
Singolare che proprio l’organizzazione che dovrebbe difendere il diritto internazionale non sia stata in grado di offrire risposte concrete sanzionando la Russia e tuttora non abbia adeguatamente denunciato Hamas per la strage del 7 ottobre in territorio israeliano, Hamas che ancora detiene ostaggi i quali non hanno avuto neppure un minimo di assistenza sanitaria.
Singolare forse non è la parola più giusta perché ormai siamo, da troppo tempo, abituati a vedere distorta la realtà mentre ci sono proposte come verità menzogne palesi.
Se un grande paese come gli Stati Uniti può tollerare le affermazioni di Trump, se il diritto internazionale è calpestato e stravolto, se il nostro quotidiano è scandito da persone che si definiscono in grado di influenzare, condizionare le nostre scelte, se l’intelligenza artificiale ha soppiantato l’intelligenza umana, se la Storia è rivista o negata in base ad interessi attuali e di parte, se una gran parte della popolazione mondiale nega la propria identità con la droga, i tatuaggi esasperati, la modifica del proprio corpo, se la violenza fisica e verbale soppianta ogni ragionamento e confronto, se il numero delle persone povere, perseguitate, aumenta ed aumentano i carnefici e gli sfruttatori, se noi continuiamo a dirlo senza riuscire a trovare la forza di fare qualcosa, se…forse l’inquinamento non ha colpito solo il clima ma anche il nostro cervello.
Così l’essere umano, il più intelligente tra le creature dell’universo, cammina sicuro verso la propria autodistruzione.