Usare la mascherina non è una diminuzione ma un gesto di responsabilità
Il covid ha ripreso a correre, in tutto il mondo e perciò anche in Italia, nonostante il silenzio stampa che qualcuno ha imposto o suggerito.
Non facciamo allarmismi ma torniamo, finché c’è tempo, a ricordare a tutti le precauzioni che vanno prese e che qualche medico assennato ha cercato di dire, in una generale indifferenza.
Qualche genio della politica ha detto che è inutile ricordare agli italiani l’uso della mascherina perché ormai lo sanno…. Non commento perché la stupidità dell’affermazione è evidente.
Per questo, mentre la campagna vaccinale va al rilento, vogliamo rivolgere un appello a tutti i nostri lettori: quando siete in un luogo aperto al pubblico usate la mascherina FFP2 ed anche all’aperto, se c’è assembramento come avviene nelle ore di punta e nei mercatini di Natale, usatela sui mezzi pubblici, anche se non è obbligatorio, e quando incontrate persone fragili o qualcuno che ha il raffreddore, usatela anche se siete voi ad averlo.
Usare la mascherina non è una diminuzione, ed in inverno non è neppure un fastidio.
Negli Stati Uniti i centri per il controllo e la prevenzione delle malattie hanno ribadito l’importanza di prendere tutte le precauzioni possibili perché i virus respiratori, oltre al Covid, sono in aumento, e i contagi in questi giorni hanno registrato 15.000 ricoveri ospedalieri giornalieri e 1.000 decessi alla settimana mentre da noi, e la percentuale va fatta sul numero di abitanti, i decessi settimanali sono intorno ai 300, molti di più perciò, in percentuale, che negli Stati Uniti.
Usare le mascherine, arieggiare spesse i locali chiusi, lavarsi e disinfettarsi le mani, fare il tampone quando si hanno sintomi di raffreddamento sono le minime precauzioni che dobbiamo prendere, per noi stessi e per gli altri.