Dedicato alle donne afghane il Premio giornalistico Maria Grazia Cutuli
L’appuntamento a Mattinata sabato 4 settembre
Non poteva non essere dedicata alle donne afghane la prossima edizione del Premio giornalistico nazionale Maria Grazia Cutuli che si svolgerà a Mattinata, cittadina garganica in provincia di Foggia, sabato 4 settembre alle ore 19,30 (Belvedere Monte Saraceno/Villa Comunale). I vincitori dell’edizione 2020, rinviata a causa della pandemia, sono Andrea Vianello (direttore di RaiNews24), Giuseppe La Venia (Tg1), Barbara Capponi (Tg1-Rai1) e Simona De Santis (direttrice del blog I segreti di Matilde).
Organizzato dal Centro culturale Einaudi di San Severo, il Premio da 20 anni ricorda e omaggia l’inviata del Corriere della Sera Maria Grazia Cutuli, assassinata in Afghanistan, insieme al collega di El Mundo, Julio Fuentes, e a due reporter dell’agenzia Reuters, il 19 novembre del 2001 sulla strada che da Jalalabad porta a Kabul.
Condiviso dai genitori della giornalista che partecipavano ogni anno alla cerimonia, il premio “per non dimenticare e promuovere la pace” difende la libertà di stampa e il pluralismo dell’informazione. Oltre agli inviati di guerra, molte firme prestigiose riempiono l’albo d’oro.
Per il 2021 un Premio Cutuli simbolico speciale, una scultura raffigurante un ulivo della Pace, è stato personalmente consegnato a Papa Francesco in udienza in Vaticano lo scorso 23 giugno. Tra le novità di questa edizione il Premio Rinascimento, con l’auspicio che i valori tornino ad essere protagonisti.