Che cosa ci resta da fare quando constatiamo che ogni nostra competenza è resa inutile da una tecnologia e da una intelligenza artificiale che fa tutto infinitamente meglio e prima di noi?
Continueranno a farci vivere una volta accertato che siamo diventati inutili?
Forse ci aspetta un destino ben peggiore di quello di certi animali che la nostra avidità fa moltiplicare al solo fine di trarre profitto dalla loro successiva eliminazione.
Finiti i tempi di quando ti dicevano “impara l’arte e mettila la parte“, a che servirebbe se manca il futuro?
Dunque addio caro ingegnere ed illustre architetto, in fondo anche voi, che avete studiato tanto, sapete che il mondo può solo migliorare…
il futuro è roseo e sereno, come quello del vecchio cocchiere che sonnecchia a cassetta della sua inutile carrozza. E non parliamo del cavallo.