La vita del popolo sahiwaliano raccontata attraverso gli scatti Sohail Karmani
Frammenti di vita quotidiana in cui i volti si intrecciano con i riti, i rituali e le cerimonie di un territorio dove è ancora parzialmente intatta la naturalità della condizione umana. Sono gli scatti racchiusi in The Spirit of Sahiwal di Sohail Karmani, professore ordinario presso la New York University di Abu Dhabi e appassionato fotografo che ha sviluppato nel tempo un proprio linguaggio narrativo incentrato sulla gente, i viaggi, la strada e la fotografia documentaria.
Di origini pakistane, nel 2010 si è recato per la prima volta a Sahiwal, città di suo padre, nel distretto centro orientale di Punjab, meglio conosciuto come il sito dell’Antica Civiltà della Valle dell’Indo risalente al terzo millennio a.C. e ha fatto dei colori vividi, dei volti e delle storie di quei luoghi i protagonisti dei suoi scatti che altro non sono che un omaggio alla bellezza, all’umanità, alla dignità e allo straordinario spirito di resilienza di quel popolo. Lungi dal volere rappresentare la miseria e la sofferenza, il libro di Karmani regala uno spaccato della società sahiwaliana in cui i contrasti cromatici e la luce intensa si innestano nella vitalità di una natura umana feconda e autentica, cristallizzata in immagini capaci di generare grande coinvolgimento emotivo con lo spettatore.