La Commissione apre la strada all’integrazione sicura degli “aerotaxi” e di altri usi innovativi dei droni
La Commissione ha adottato una serie di misure per affrontare le sfide riguardanti la sicurezza dei nuovi concetti e servizi emergenti nell’ambito della mobilità aerea e garantire che le loro operazioni siano sicure quanto quelle degli aeromobili con equipaggio.
Il pacchetto riguarda due settori emergenti nel settore degli aeromobili: aeromobili con equipaggio a decollo e atterraggio verticale (spesso denominati VTOL con equipaggio o aerotaxi pilotati, cioè piccoli aeromobili commerciali che effettuano voli brevi su richiesta) e operazioni a rischio più elevato con droni senza equipaggio (la cosiddetta “categoria specifica”).
L’obiettivo è unificare e razionalizzare il panorama normativo in tutti gli Stati membri, migliorando la sorveglianza e le norme di sicurezza operativa.
Per esempio, le misure introdurranno nuovi obblighi e procedure di certificazione dell’aeronavigabilità a livello dell’UE per gli aeromobili a decollo e atterraggio verticale con e senza equipaggio, riguardanti sia l’integrità fisica sia i rischi per la sicurezza digitale che potrebbero incidere sulla sicurezza del loro funzionamento.
Le misure riguarderanno anche i requisiti per la licenza di pilota di aerotaxi, le norme sull’integrazione nello spazio aereo (definizione delle traiettorie di volo, regole di decollo e atterraggio ecc.), oltre a norme specifiche che consentono a tali aeromobili di effettuare servizi medici di emergenza e operazioni di soccorso.