Europa

La Commissione europea presenta un progetto per l’economia blu sostenibile

La Commissione europea propone un nuovo approccio per un’economia blu sostenibile per le industrie e i settori legati agli oceani, ai mari e alle coste. Nel progetto di Bruxelles tutti i settori dell’economia blu, compresi la pesca, l’acquacoltura, il turismo costiero, i trasporti marittimi, le attività portuali e la costruzione navale, dovranno ridurre il proprio impatto ambientale e climatico.

“Affrontare le crisi climatiche e della bio-diversità richiede mari sani e un uso sostenibile delle loro risorse per creare alternative ai combustibili fossili e alla produzione alimentare tradizionale”, sostiene la Commissione europea. Nella lista degli obiettivi dell’Ue vi è: raggiungere gli obiettivi della neutralità climatica e dell’inquinamento zero, in particolare sviluppando l’energia rinnovabile offshore, decarbonizzando il trasporto marittimo e rendendo più verdi i porti; passare a un’economia circolare e ridurre l’inquinamento, anche attraverso standard rinnovati per la progettazione degli attrezzi da pesca, per il riciclaggio delle navi e per lo smantellamento delle piattaforme offshore e azioni per ridurre l’inquinamento da plastica e microplastiche; preservare la biodiversità e investire nella natura, proteggere il 30% della superficie marittima dell’Ue invertirà la perdita di biodiversità, aumenterà gli stock ittici, contribuirà alla mitigazione del clima e alla resilienza e genererà significativi vantaggi finanziari e sociali; l’impatto ambientale della pesca sugli habitat marini sarà ulteriormente ridotto al minimo; sostenere l’adattamento al clima e la resilienza costiera e, infine, garantire una produzione alimentare sostenibile.

Mostra altro

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio