Flash

600 miliardi di tonnellate di ghiaccio sciolti in Groenlandia alzano gli oceani di 2,2 millimetri

La Groenlandia ha perso 600 miliardi di tonnellate di ghiaccio, provocando un innalzamento del livello del mare di circa 2,2 millimetri. Lo sostiene una ricerca, pubblicata sulla rivista Geophysical Research Letters,  condotta dagli scienziati responsabili della missione spaziale nota come Grace-FO, cha ha visto la collaborazione di Stati Uniti e Germania. “La missione Grace-FO si avvale di due satelliti in orbita attorno alla Terra, che hanno lo scopo di rilevare i segnali di una variazione nella massa del pianeta”, spiega Isabella Velicogna dell’Università della California a Irvine. “FO sta per ‘follow on’, dato che il progetto nasce come seguito di una missione che ha interessato il periodo dal 2002 al 2017”, prosegue la ricercatrice, spiegando che la difficoltà nell’analisi dei dati è dipesa in parte dal vuoto di informazioni relativo ai sette mesi antecedenti la messa in funzione di Grace-FO, e in parte allo strumento integrato nei satelliti, poco performante rispetto alle aspettative. “Stiamo però lavorando bene. Grace ci offre un modo unico per osservare i cambiamenti delle calotte glaciali”, dichiara ancora Velicogna, aggiungendo che nel periodo coperto dalle due missioni la Groenlandia ha perso circa 4.550 miliardi di tonnellate di ghiaccio, con una media di 268 miliardi di tonnellate ogni anno. “In Antartide, invece, stiamo assistendo a una perdita annuale di circa 100 tonnellate, ma i dati riguardanti la calotta sud sono meno precisi e sarà necessario lavorare per migliorarne l’accuratezza”, aggiunge Andrew Shepherd dell’Università di Leeds, nel Regno Unito. “Grace è il primo progetto che mira a integrare i dati provenienti da diverse missioni, e anche se le misurazioni non sono perfette, c’è margine di miglioramento, ed è proprio ciò di cui abbiamo bisogno per monitorare i cambiamenti del nostro pianeta”, commenta il ricercatore.

Mostra altro

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio