Dopo l’intervista che ci ha rilasciato il Prof. Stefano Zecchi in merito alla sua candidatura, nelle liste di Fratelli d’Italia, alle Elezioni Regionali lombarde, circoscrizione Milano e provincia, gli elettori del Patto Sociale ci hanno chiesto notizie più precise sul suo programma.
Alla nostra domanda il Professore ha, come suo solito, risposto in modo gentile e fermo sintetizzando per il Patto alcune sue idee.
“Prima di tutto desidero riaffermare che la vera innovazione ha le proprie radici nel rispetto della tradizione e che non si può andare avanti contro i sentimenti dei popoli.
Lo spirito ambrosiano ha prodotto eccellenze in vari campi, dalla moda al design, dall’industria all’artigianato facendo sempre dialogare il fattore economico con il rispetto della bellezza e su questa strada intendo procedere.
Milano è la città della bellezza che vive nell’innovazione, nel progresso, nella tradizione architettonica ed artistica dei grandi come Portaluppi, Muzio, Terragni, Pagano, Sironi, Licini, Fontana, ed i più giovani, come i turisti, devono conoscerli di più e meglio.
La Regione Lombardia dovrà affrontare investimenti sia per la velocità dei trasporti che per la riconversione ecologica, l’efficienza sanitaria territoriale e le nuove edificazioni necessarie ma dovrà saper coniugare tutto con il rispetto della bellezza, dell’armonia e cioè della qualità della vita.
Milano e la sua provincia sono il territorio delle grandi università e allargando gli spazi della conoscenza scientifica e tecnologica dovremo sempre avere un rapporto costante e costruttivo con la nostra tradizione scientifica.
La Lombardia del centro destra dovrà sempre più ampliare le sue solide relazioni culturali ed economiche con le realtà confinanti o vicine e Milano, con il pensiero e l’azione, porterà una nuova luce di speranza e progresso in tutta la nostra Nazione.
Scegliere Fratelli d’Italia oggi significa sapere che ogni attività, ogni prodotto, nasce da un insieme di storia, cultura, ricerca ed ambiente e cioè dall’amore per la vita dell’uomo e per la bellezza che è intorno a noi, nel nostro territorio che dobbiamo difendere e consegnare alle future generazioni”.