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  • 695 nuovi arresti in Turchia per sospetti legami con Gulen

    La Turchia emesso una serie di mandati di detenzione contro 695 persone sospettate di avere legami con la rete statunitense di predicatori islamici facenti capo a Fethullah Gulen, accusata da Ankara di aver pianificato il tentativo di colpo di stato del 2016.

    I media statali hanno riferito che i pubblici ministeri stavano procedendo con la detenzione di 467 presunti seguaci di Gulen sospettati di brogli durante un esame per la promozione del sovrintendente della polizia nel 2009. Sono stati inoltre emessi altri 157 mandati contro ufficiali militari di cui 101 erano ancora in servizio attivo nell’Aeronautica o nella Marina.

    Nel 2016, un gruppo di ufficiali aveva tentato un colpo di stato per rovesciare il presidente Recep Tayyip Erdogan. Circa 250 persone furono uccise nel tentativo fallito. Dopo il colpo di stato, circa 80.000 persone sono state arrestate e circa 150.000 sono allontanate dai propri posti di lavoro statale. Gulen vive in esilio autoimposto negli Stati Uniti dal 1999 e ha sempre negato il coinvolgimento nel tentativo di golpe. Tuttavia, operazioni contro la sua rete di contatti vengono regolarmente eseguite in Turchia, poiché le autorità affermano che il gruppo rimane una minaccia per la sicurezza nazionale.

  • Più multe per i guidatori che usano droghe illegali

    In aumento nel 2018 le multe per i guidatori sotto l’effetto di sostanze stupefacenti (5.404, +2,2% sul 2017) e in calo quelle per guida in stato di ebbrezza alcolica (39.209, -5,5%). Come riporta ADUC – Notiziario Droghe, a rivelarlo è il Rapporto Aci-Istat sugli incidenti stradali. Dai dati della Polizia Stradale emerge anche quest’anno che a essere multati per guida in stato di ebbrezza sono soprattutto i giovani conducenti di autovetture (tra 25 e 32 anni) nella fascia oraria notturna, fascia durante la quale è stato elevato circa l’80% delle sanzioni. Emerge inoltre che gli italiani sono diventati un po’ più attenti nel parlare al telefono mentre si trovano alla guida: l’infrazione per l’uso improprio dei cellulari, pur restando tra quelle più frequenti, diminuisce mediamente del 6%, forse anche grazie al diffondersi di veicoli dotati di Bluetooth.
    Il Rapporto evidenzia che anche nel 2018 le tre principali cause degli incidenti sono la distrazione, la mancata precedenza e la velocità elevata. Agosto è il mese più pericoloso per il numero di incidenti gravi in tutti gli ambiti stradali (2,7 morti ogni 100 incidenti). Giugno e luglio quelli con più incidenti nel complesso, rispettivamente 16.755 e 16.856. Gennaio e febbraio, viceversa, i mesi con il minor numero di incidenti, febbraio anche con il minor numero di morti. Di notte (tra le 22 e le 6 del mattino) e nelle ore di buio aumentano sia l’indice di mortalità che quello di lesività (rispettivamente morti e feriti ogni 100 incidenti).

  • Fermati a Lecco sei appartenenti al ‘call center’ della cocaina

    La Polizia di Stato di Lecco ha eseguito 6 misure cautelari, delle quali 3 custodie in carcere e 3 obblighi di dimora, nell’ambito di un’attività di contrasto allo spaccio di cocaina. I provvedimenti restrittivi sono stati emessi a conclusione di un’attività d’indagine partita nel 2016, grazie ad una fonte confidenziale.

    I poliziotti della Squadra Mobile hanno sgominato una consolidata rete di spaccio condotta da personaggi già noti, facenti capo ad un soggetto, soprannominato “Ronni“, punto di riferimento dello spaccio di cocaina per tutta la provincia. Il gruppo di spacciatori utilizzava l’ormai noto modus operandi del “call center“, ed era in possesso di un vero e proprio parco auto che consentiva agli spacciatori di non destare sospetti alle forze dell’ordine. Gli indagati, si scambiavano il telefono nella ricezione delle chiamate degli acquirenti ed utilizzavano vetture sempre diverse per gli spostamenti, auto intestate a prestanome, risultando difficilmente monitorabili e permetteva loro di offrire un servizio continuativo ed a domicilio.

    Nel periodo esaminato durante le indagini, dal 2016 ad aprile 2018, è stato accertato uno spaccio complessivo di circa 3.000 dosi di droga, per un volume di denaro di circa 120.000 euro.

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