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  • Toghe&Teglie: seppioline alla cambusiera

    Ben ritrovati, seguaci di questa rubrica in cui ho il piacere di essere ospitato per la seconda volta in poco tempo; sono Massimiliano D’Alessandro, avvocato civilista tarantino del Gruppo Toghe & Teglie, ovviamente, e questa settimana vi propongo un piatto che può essere considerato estivo ma anche no, che può essere un entreè ma anche una portata principale, che può diventare qualsiasi cosa, anche un contorno e che ho realizzato seguendo l’ispirazione in base a quello che ho trovato nel frigo. Donde il nome “alla cambusiera”.
    Incominciamo: mettete a soffriggere olio evo e cipolla tritata fine e aggiungetevi delle seppioline. Sfumate subito il tutto con del brandy, o cognac, ma anche il vino bianco può andar bene e molto dipende dai gusti.
    Intanto sminuzzate e poi inserite dei pomodorini, regolando di sale e senza far cuocere troppo altrimenti il pesce diventa stopposo e il sugo asciuga eccessivamente…stop! Levate dal fuoco le seppioline e procuratevi altre due padelle; in entrambe aglio e olio evo, dopodichè in una delle quali farete appassire dei peperoni tagliati a julienne mischiandovi delle olive nere, nell’altra invece zucchine sempre tagliate a julienne con pepe e sale (le cuccuzze sanno di poco ma basta trattarle come si deve e sono un eccellente accompagnamento).
    Quando zucchine e peperoni saranno pronti, rimettete a scaldare la padellata di seppie e aggiungete senza risparmio prima i peperoni e poi le zucchine, mescolate il tutto energicamente et voilà, les jeux soint fait!
    Ora avete pronto un piatto che sono sicuro riscuoterà successo, complicato solo nella misura in cui occorrono più stoviglie e fuochi da impegnare ma, come ho anticipato, assai versatile: potrete persino imbottirvi delle baguettes, fare dei crostini, condire della pasta tipo cavatelli. Insomma, un trionfo della cambusa e per la cambusa.
    Buon appetito a tutti e…alla prossima.

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