Gualtieri

  • Seeds&Chips presenta a Roma le novità dell’edizione 2018

    Sarà presentato giovedì 12 aprile alle ore 11, a Roma, presso il Ministero degli Esteri, l’edizione 2018 di Seeds&Chips – The Global Food Innovation Summit  che si svolgerà a Milano dal 7 al 10 maggio negli spazi di MiCo (Milano Congressi). Durante l’evento, moderato da Vincenzo de Luca, Direttore Generale per la promozione del Sistema Paese, e con gli interventi del Ministro degli Esteri, Angelino Alfano, di Attilio Fontana, Presidente Regione Lombardia, Anna Scavuzzo, Vice Sindaco di Milano, Diana Battaggia, Direttore UNIDO Italia, l’attenzione sarà rivolta al ruolo che Milano (e l’Italia) riveste e rivestirà nel sempre più rilevante rapporto tra cibo e tecnologia. Titolo dell’incontro è infatti è La “Food Innovation” nel segno della legacy di Expo 2015 Milano in cui Giorgio Marrapodi, Direttore Generale per la Cooperazione allo Sviluppo, Marco Gualtieri, Fondatore di Seeds&Chips, Livia Pomodoro, Presidente del Milan Center for Food Law and Policy, SAR Viktoria di Borbone de Parma, Promotore della partecipazione dei giovani agricoltori a Seeds&Chips, Stefano Lucchini, Chief Institutional Affairs and External Communication Officer Intesa San Paolo, Francesco Loreto, Direttore Dipartimento di Scienze Bio Agroalimentari – CNR, Harald Cosenza, CEO Robonica si confronteranno sull’importanza di  questo binomio.

  • Sostenibilità e food innovation: ENEA sarà advisor scientifico di Seeds&Chips

    Sarà ENEA, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, l’Advisor scientifico della quarta edizione di Seeds&Chips – The Global Food Innovation Summit. Durante la manifestazione (7-10 maggio 2018, MiCo Milano Congressi), che riunisce ogni anno startup, aziende, mondo accademico, politico-istituzionale e influencer, opinion leader e media mondiali per discutere dei temi legati all’innovazione della filiera agroalimentare, ENEA rafforzerà la sua attività nel campo della sostenibilità e, grazie al ruolo di advisor scientifico, parteciperà alla programmazione di eventi e alla supervisione di iniziative inerenti alla propria mission, fino all’elaborazione di contenuti nel corso del Summit. I suoi campi di specializzazione, infatti, sono le tecnologie energetiche e l’efficienza energetica, le tecnologie per il patrimonio culturale, la protezione sismica, la sicurezza alimentare, l’inquinamento, le scienze della vita, le materie prime strategiche, il cambiamento climatico e l’economia circolare. Due competenze su tutte saranno messe in risalto durante il Summit di Milano: trasferimento tecnologico e cooperazione allo sviluppo, con la presentazione di progetti per la gestione delle risorse idriche nei Paesi in via di sviluppo che ENEA porta avanti insieme al Ministero dell’Ambiente come azioni di mitigazione dei cambiamenti climatici. Attenzione rivolta anche alle PMI dell’agroalimentare, come sottolinea Massimo Iannetta, responsabile ENEA della Divisione Biotecnologie e agroindustria: “Ci saranno le nostre tecnologie dedicate al recupero e alla valorizzazione dell’acqua nei processi industriali, come gli innovativi sistemi di filtrazione, ultrafiltrazione e osmosi inversa che abbattono il carico inquinante e permettono di recuperare sottoprodotti utili per nuove produzioni. Tra le novità, l’hi-tech ENEA per ottimizzare e rendere più efficiente il consumo di acqua nelle coltivazioni idroponiche”. Un sodalizio vincente che sottolinea quanto sostenibilità e food innovation possano contribuire alla crescita e che entusiasma il fondatore e presidente di Seeds&Chips, Marco Gualtieri, che commenta: “Sul concetto di sostenibilità ed efficienza energetica, intorno a cui gravita inevitabilmente anche il cibo, oggi si gioca la competitività di un Paese, non solo dell’Italia ma del mondo intero. Innovazione, tecnologia e sostenibilità sono i settori chiave per la crescita e oggi abbiamo tutti gli strumenti per essere fortemente competitivi ma, per crescere, è necessario investire in nuovi modelli di impresa e nuove tecnologie, sostenendo in particolare i giovani, in una chiave di sviluppo economico consapevole e sempre più sostenibile”.

     

  • Il World Food Programme Italia patrocinerà la quarta edizione di Seeds&Chips

    Ancora novità importanti per la quarta edizione di Seeds&Chips – The Global Food Innovation  Summit (Milano, MiCo – Palazzo Congressi, 7-10 maggio 2018). Dopo i protagonisti già annunciati è la volta dei progetti che racconteranno di cibo e solidarietà. Il World Food Programme (WFP) Italia infatti patrocinerà l’evento milanese e durante il Summit sarà promossa ShareTheMeal, la prima app contro la fame nel mondo: con soli 40 centesimi al giorno si potrà sfamare un bambino. S&C per l’occasione supporterà le iniziative del World Food Programme nel Nord-Est della Nigeria devolvendo parte del ricavato della vendita dei biglietti alle operazioni di emergenza alimentare che sta affliggendo il paese africano. Negli Stati di Borno, Yobe e Adamawa si parla ormai di vero e proprio allarme umanitario e di esodo provocati dalla violenza senza fine di Boko Haram che in pochi anni ha ridotto la popolazione in condizioni di estrema povertà sottoponendola ad ogni sorta di vessazione e privazione. Secondo il WFP 2,6 milioni di persone soffrono la fame e 450.000 bambini sono gravemente malnutriti, 1,62 milioni di persone vivono in campi ospitati da comunità nel Paese stesso e decine di migliaia stanno cercando rifugio nei paesi confinanti, come Camerun, Ciad e Niger. “Anche quest’anno abbiamo aderito con grande entusiasmo alle iniziative del WFP e siamo felici di poter contribuire ad aiutare le popolazioni della Nigeria” – commenta Marco Gualtieri, fondatore e presidente di Seeds&Chips. “Il Summit unisce da sempre cibo, sostenibilità e innovazione attraverso la compartecipazione di startup, aziende, opinion leader e media mondiali, per affrontare il grande tema del food e delle nuove soluzioni che lo sviluppo tecnologico può offrire, non solo per i Paesi economicamente più evoluti, ma soprattutto per le popolazioni che vivono una condizione di povertà e scarsità di risorse”. Una bella sfida che si affianca a quella di SharetheMeal che ha come obiettivo provvedere cibo salva-vita per 100 giorni ai bambini malnutriti nel Nord della Nigeria. Lanciata due anni fa, la prima app contro la fame nel mondo è stata scaricata da più di un milione di persone che hanno condiviso 21 milioni di pasti con bambini affamati, per sostenere il WFP nelle emergenze alimentari più critiche.

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