Arriva l’estate e tornano le zanzare. Dalle trappole ad anidride carbonica ai braccialetti anti-zanzara, c’è l’imbarazzo della scelta per cacciarle, ma cosa è più efficace? Usare le zanzariere dove possibile, alle finestre o anche intorno a letti e culle è sicuramente una soluzione: le zanzariere non hanno effetti collaterali né impatto sull’ambiente e sono efficacissime. In casa tenere l’aria condizionata accesa aiuta anche contro le zanzare: temperature sui 22 gradi le rende meno attive e meno propense e farci visita. “Non funzionano granché invece gli antizanzara a ultrasuoni e mancano dati per i prodotti che utilizzano i campi magnetici. Si possono invece usare gli spray o soprattutto i diffusori di insetticida da interno”, spiega Fabrizio Montarsi del Laboratorio di Parassitologia dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie. «Ce ne sono di vari tipi, dai classici con la pastiglia a quelli con liquido, e se sono usati correttamente funzionano: se invece, per esempio, li piazziamo sul balcone non avranno effetto. L’essenziale è spegnerli e arieggiare bene la stanza prima di entrare”. È efficace anche il filo di rame ma solo finché non si ossida (cioè quando diventa verdognolo. Ancora, gli zampironi vecchio stile sono utili soprattutto quando non c’è vento. Ci sono poi le casette per i pipistrelli che però essendo predatori notturni non contrastano la zanzara tigre che vola di giorno. Quanto alle creme repellenti, è bene utilizzare i presidi medico-chirurgici, fra i prodotti a base di estratti vegetali sono ok geraniolo e derivati dell’eucalipto mentre tutti gli altri, da quelli con citronella ai repellenti al bergamotto, non sono registrati come veri e propri antizanzara.
Secondo uno studio dell’università inglese di Leeds l’infiammazione nel punto dove siamo stati morsi aiuta la diffusione di virus eventualmente trasportati dalla zanzara e la loro disseminazione nell’organismo, favorendo infezioni più serie (succede a circa una persona su 10, più spesso se punge una zanzara tigre e soprattutto se si ha la pelle sensibile perché molto chiara o perché si soffre di dermatite atopica o di allergia alle zanzare. Un modo per ingannarle può essere indossare abiti chiari ma la zanzara tigre punge anche attraverso i tessuti leggeri. E in Italia,accanto alla zanzara tigre, sono ‘censite’ una sessantina di altre specie. Le zanzare, peraltro, sono gli animali più mortali al mondo: l’Organizzazione Mondiale della Sanità stima oltre 800mila vittime l’anno, soprattutto per via delle malattie che le zanzare trasportano (la malaria da sola è responsabile di oltre la metà dei decessi da zanzara). E l’Italia nella scorsa stagione estiva è stato il Paese europeo più colpito.